Dicembre 2021

MISE BIRRIFICI ARTIGIANALI copia

Mise: contributi a sostegno delle imprese produttrici di birre artigianali. DOMANDE dal 20 gennaio al 18 febbraio 2022.

FONDO DI SOSTEGNO: dal 20 gennaio al 18 febbraio 2022 le imprese produttrici di birre artigianali potranno richiedere il contributo a fondo perduto messo a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico che ha istituito un fondo da 10 milioni di euro, previsto dal decreto sostegni bis.BIRRIFICI ARTIGIANALI: si tratta di un sostegno al comparto brassicolo italiano, particolarmente colpito durante l’emergenza Covid.CONTRIBUTO: l’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari a 0,23 centesimi per ciascun litro di birra artigianale prodotta e presa in carico nel registro annuale di magazzino nel 2020 o nel registro della birra condizionata.I dati sono quelli presentati dai microbirrifici e dagli esercenti delle piccole birrerie nazionali all’Agenzia delle accise, dogane e monopoli.BIRRA ARTIGIANALE: per birra artigianale si intende la birra prodotta da birrifici indipendenti, e non sottoposta a processi di microfiltrazione e pastorizzazione.REQUISITI: un birrificio che richiede il contributo a fondo perduto:deve utilizzare impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio;deve essere economicamente e legalmente indipendente da un altro birrificio;non deve operare sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale di altri.DOMANDE: dal 20 gennaio al 18 febbraio 2022 le imprese produttrici di birre artigianali potranno richiedere il contributo e con un prossimo provvedimento ministeriale verranno stabilite le modalità di presentazione delle domande per richiedere il contributo. APPROFONDISCI >

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LAZIO INNOVE VENTURE CAPITALE DI RISCHIO PER LE IMPRESE

LAZIO: INNOVA VENTURE INVESTE NEL CAPITALE DELLE IMPRESE E START UP

LAZIO, FONDO INNOVA VENTURE: per il capitale di rischio di startup e PmiINNOVA VENTURE: è il fondo della Regione Lazio dedicato al Venture Capital, gestito da Lazio Innova e finanziato attraverso le risorse comunitarie del POR FESR Lazio 2014 – 2020.FINALITA’: INNOVA Venture co-investe direttamente nel capitale di rischio delle imprese del Lazio esclusivamente insieme a investitori privati e indipendenti.OBIETTIVI: incrementare l’offerta di capitale di rischio a favore di startup e PMI localizzate, o che intendono localizzarsi, nella regione Lazio con un effetto leva sui capitali di coinvestitori privati e un impatto sull’economia reale della regione.CARATTERISTICHE: Dotazione del fondo € 21,8 milioniBENEFICIARI: Imprese Ammissibili con sede operativa nel Lazio (esistente o prevista)SETTORI AMMISSIBILI: Tutti (salvo specifiche e limitate esclusioni)FASI DI INVESTIMENTO: seed, start-up. scale-up, espansioneLIMITI DI INVESTIMENTO: Investimento Iniziale minimo € 150.000 e massimo € 1,4 milioniINVESTIMENTO MASSIMO (Iniziale + Follow on): € 2,5 milioniDURATA: fino a 8 anniDOMANDE: fino al 31 luglio 2023 (salvo esaurimento precedente dei fondi). APPROFONDISCI >

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INAIL BANDO ISI 2021

INAIL: contributi a fondo perduto fino al 65% delle spese per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Pubblicato il Bando Isi 2021.

BANDO ISI 2021: l’Inail finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro mediance concessione di contributi afondo perduto.BENEFICIARI: tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e anche agli enti del terzo settore.CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’iva, come di seguito riportato.A) PER GLI ASSI 1, 2, 3 E 4 il contributo to non supera il 65% delle spese, fermo restando i seguenti limiti:LIMITI ASSI 1, 2, 3, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 5.000,00 euro nè superiore a 130.000,00 euro.Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.LIMITI ASSI 4, il contributo complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2.000,00 euro nè superiore a 50.000,00 euro.B) PER L’ASSE 5: il finanziamento è concesso nella misura del:– 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1);– 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2);e per ciascun progetto il finanziamento non potrà essere inferiore a 1.000,00 euro nè superiore a 60.000,00 euro.SCADENZE: dal 26 febbraio 2022 al 7 marzo 2022 l’aggiornamento. APPROFONDISCI >

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MISE FONDO GRANDI IMPRESE IN DIFFICOLTA'

Fondo Grandi Imprese in difficoltà: il 13 dicembre 2021 riapre lo sportello per la presentazione delle domande di accesso al finanziamento quinquennale a tasso agevolato. L’ammissione dovrà avvenire entro il 30 giugno 2022.

MISE: sostegno alle grandi imprese in difficoltà: istituito fondo da 400 milioni. Emanato il Decreto che dispone la riapertura dei termini: le domande potranno essere presentate dal 13 dicembre 2021 al 29 aprile 2022.FONDO IMPRESE IN DIFFICOLTA’: il Fondo GID, con una dotazione di 400 milioni di euro, è rivolto alle imprese in temporanea difficoltà finanziaria a seguito dell’emergenza Covid19 e punta a sostenere la ripresa o la continuità dell’attività, nell’ambito di piani realistici di rilancio dell’impresa o di un suo asset.PRESTITI AGEVOLATI: nel rispetto delle regole in vigore, si tratta della possibilità di ottenere prestiti agevolati.La norma consente, infatti, al Mise di intervenire, attraverso il Fondo gestito da Invitalia, con la concessione di finanziamenti agevolati che saranno rimborsabili in 5 anni, al fine di garantire continuità alle imprese con un numero pari o superiore a 250 dipendenti e che abbiano un fatturato superiore ai 50 milioni di euro o un bilancio superiore ai 43 milioni.PIANO DI RILANCIO DELL’IMPRESA: la concessione del finanziamento agevolato è vincolata alla presentazione di un piano di rilancio dell’impresa, anche al fine di tutelare l’occupazione.DOMANDE: le domande potranno essere presentate dal 13 dicembre 2021 al 29 aprile 2022. APPROFONDISCI >

Fondo Grandi Imprese in difficoltà: il 13 dicembre 2021 riapre lo sportello per la presentazione delle domande di accesso al finanziamento quinquennale a tasso agevolato. L’ammissione dovrà avvenire entro il 30 giugno 2022. Leggi tutto »

INPS AZIENDE EDILI RIDUZIONE CONTRIBUTIVA 2021

INPS, IMPRESE EDILI: confermata la riduzione contributiva per il 2021. Domande entro il 15 marzo 2022

INPS, IMPRESE EDILI: confermata la riduzione contributiva per il 2021RIDUZIONE CONTRIBUTIVA: è stata confermata, per il 2021, la riduzione contributiva a favore delle imprese edili (articolo 29, decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244).DECRETO 30 SETTEMBRE 2021 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.AGEVOLAZIONE: il beneficio consiste in una riduzione, nella misura dell’11,50%, sui contributi dovuti per le assicurazioni sociali diverse da quella pensionistica e si applica ai soli operai occupati a tempo pieno.DOMANDA: per richiedere la prestazione è necessario inviare la domanda esclusivamente in via telematica tramite il modulo “Rid-Edil”, disponibile all’interno del Cassetto previdenziale aziende, nella sezione “Comunicazioni online”, funzionalità “Invio nuova comunicazione”.CARATTERISTICHE: la circolare INPS 7 dicembre 2021, n. 181 precisa le caratteristiche della riduzione contributiva e le condizioni di accesso al beneficio, fornendo le indicazioni operative per l’ammissione al regime agevolato, per la gestione delle domande e la compilazione del flusso UNIEMENS. (vedi sotto).DOMANDE:  datori di lavoro potranno inviare le domande per l’applicazione della riduzione contributiva, relativa al 2021, fino al 15 marzo 2022. APPROFONDISCI >

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PUGLIA MINI BOND 2021

PUGLIA, MINI BOND: continua il finanziamento del capitale di rischio delle imprese tramite i Mini Bond. Importo compreso tra 2 e 10 milioni con scadenza in 7 anni. Chiedi Info.

PUGLIA MINIBOND: il Minibond apre alle imprese delle costruzioni del commercio all’ingrosso e alle startup.Si tratta di nuove opportunità per le imprese che intendono emettere minibond utilizzando lo strumento finanziario della Regione Puglia, gestito da Puglia Sviluppo.NUOVE REGOLE: le nuove regole per l’accesso al Fondo Minibond rispondono ai cambiamenti nel quadro economico regionale causati dalla pandemia.NUOVI BENEFICIARI: la nuova configurazione del Fondo include tra i beneficiari della misura le aziende del settore delle costruzioni, le imprese del commercio all’ingrosso e le startup controllate da imprese finanziariamente solide.FINALITA’: il fondo minibond favorisce il ricorso al mercato dei capitali come canale complementare al tradizionale finanziamento bancario.PROGETTI AMMESSI: piani di sviluppo delle Piccole e Medie imprese che hanno le potenzialità per emettere minibond supportati da garanzie pubbliche.INIZIATIVE AMMESSE: le iniziative imprenditoriali finanziabili con l’emissione di Minibond possono riguardare investimenti in attivi materiali da realizzarsi nel territorio della regione Puglia, investimenti in Ricerca e Sviluppo, in innovazione tecnologica e in attivi immateriali, costi per l’attivo circolante legati agli investimenti indicati.IMPORTO DEI MINIBOND: i singoli Minibond possono avere un importo compreso tra 2 e 10 milioni di euro e una scadenza massima di 7 anni, eventualmente comprensiva di un preammortamento massimo di 12 mesi. APPROFONDISCI >

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LOMBARDIA_TRASFORMAZIONE_COMMERCIALIZZAZIONE_E_SVILUPPO_DEI_PRODOTTI_AGRICOLI.jpg

LOMBARDIA:agevolazioni per investimenti connessi alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato. Scadenza 31 marzo 2022 LOMBARDIA: agevolazioni per investimenti connessi alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.FINALITA’: costruzione, miglioramento e acquisto di immobili; acquisto di nuovi impianti e macchinari; acquisizione di nuove apparecchiature e strumentazioni informatiche; direttamente connesse agli investimenti finanziati.BENEFICIARI: imprese e cooperative che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli con almeno il 60% / 70% della materia prima commercializzata e trasformata di provenienza extra aziendale.INTERVENTI AMMISSIBILI: 1) costruzione o miglioramento di immobili connessi all’attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, anche finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica; 2) acquisto di nuovi impianti e macchinari, compresi impianti telefonici, hardware, software e macchinari di laboratorio, anche finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica; 3) acquisto di nuove apparecchiature e strumentazioni informatiche direttamente connesse agli investimenti finanziati, anche finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica.CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: pari al 30%, composto da una sovvenzione in conto capitale, pari al 20% della spesa ammessa e un finanziamento agevolato con un contributo correlato fino al 10% dell’ESL.DOMANDE: scadenza 31 marzo 2021. LOMBARDIA: agevolazioni per investimenti connessi alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.FINALITA’: costruzione, miglioramento e acquisto di immobili; acquisto di nuovi impianti e macchinari; acquisizione di nuove apparecchiature e strumentazioni informatiche; direttamente connesse agli investimenti finanziati.BENEFICIARI: imprese e cooperative che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli con almeno il 60% / 70% della materia prima commercializzata e trasformata di provenienza extra aziendale.INTERVENTI AMMISSIBILI: 1) costruzione o miglioramento di immobili connessi all’attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, anche finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica; 2) acquisto di nuovi impianti e macchinari, compresi impianti telefonici, hardware, software e macchinari di laboratorio, anche finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica; 3) acquisto di nuove apparecchiature e strumentazioni informatiche direttamente connesse agli investimenti finanziati, anche finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica.CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: pari al 30%, composto da una sovvenzione in conto capitale, pari al 20% della spesa ammessa e un finanziamento agevolato con un contributo correlato fino al 10% dell’ESL.DOMANDE: scadenza 31 marzo 2021. APPROFONDISCI >

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